Giallorossi n. 46 – 15 novembre 1975

Nel Giallorossi n. 46 – 15 novembre 1975 in copertina il primo gol contro l’Oester realizzato da Loris Boni, il secondo, di Stefano Pellegrini, è nel formato poster, sempre in centro-pagina, ma orizzontale.
Come allegato anche l’inserto speciale Derby al quale abbiamo creato una copertina.
A tal riguardo, potrà sembrare strano che la rivista sia stata pubblicata il giorno prima dell’incontro, ma la data impressa sulla copertina è solo un proforma per indicare la mensilità, non sempre era rispettata, anzi, ogni tanto è possibile leggere le scuse per il ritardo nella distribuzione alle edicole. Ricordiamo che, sebbene alla fine degli anni ’70 arrivò a superare le 70.000 copie vendute, era sempre una pubblicazione dalla marcata impronta “casalinga”… e meno male!

A proposito di “fine degli anni ’70”, guardate un po’ chi spunta a pagina 6 e 7…

A pagina 27 pubblicità ai film Shampoo e Son tornate a fiorire le rose.

IN COPERTINA: Loris Boni (ritratto da uno splendido fotocolor del nostro Roberto Tedeschi in occasione del gol che ha consentito alla Roma di passare il secondo turno della Coppa UEFA) è giunto nella Capitale fra mille dubbi. Ci si chiedeva cosa avrebbe potuto fare in una squadra già ricca di centrocampisti. I tifosi non lo aspettavano di certo a braccia aperte, anche se non vi era astio nei suoi confronti. Era chiaro però che la delusione per l’acquisto della grande punta avrebbe potuto essere scaricata anche su di lui, visto che per la sua venuta a Roma erano stati spesi 800 milioni. Boni ha risposto sul campo, con i fatti. Non ha certo deluso le aspettative dei tecnici e si è confermato centrocampista di grande talento. È già nazionale “Under 23” ed in molti giurano che fra breve sarà anche promosso. Noi di “Giallorossi” glielo auguriamo con tutto il cuore sperando che Loris conquisti un posto stabile nel mondo sportivo nazionale. Anche il fotocolor del poster, nell’interno, dove è fissato il primo gol di Pellegrini agli svedesi dell’Oester di Gunnar Nordhal, è di Tedeschi.