L’allegato, che misura 63,8 x 44 cm., è un documento di inestimabile valore per noi tifosi perché mostra la Curva Sud di quasi 49 anni fa e, per di più, a colori.
Grazie al nostro Aldo Bianconi per questo regalo.
L’allegato, che misura 63,8 x 44 cm., è un documento di inestimabile valore per noi tifosi perché mostra la Curva Sud di quasi 49 anni fa e, per di più, a colori.
Grazie al nostro Aldo Bianconi per questo regalo.
L’amico Massimo Germani ci ha inviato anche le foto fronte e retro del poster inserito nel n. 115 – Luglio/Agosto 1982 e, come anticipato qualche articolo fa, è identico a quello presente nel n. 113, cioè Paulo Roberto Falcão e Bruno Conti con le maglie delle rispettive Nazionali di Calcio, ma con l’aggiunta della scritta “Spagna ’82 – I migliori del ‘Mundial'”, e sul retro, anziché i dati del Campionato del Mondo di Calcio 1982 così come avevamo scritto, ci sono sempre dei dati, ma quelli del Campionato di Calcio 1981/82 disputato dalla Roma con i risultati partita per partita, marcatori, presenze, classifica, etc.
Riprendiamo l’argomento dell’articolo Poster o non poster, cioè i poster a noi mancanti o le riviste che non li contengono affatto, poiché l’ottimo Massimo Germani ci ha inviato due foto di altrettanti poster, il primo è quello di Paolo Giovanelli (che vedete qui a sinistra come “copertina” di questo articolo), abbinato al n. 80 – Febbraio 1979. Nel succitato articolo abbiamo scritto che era il primo poster di un giocatore con la maglia Pouchain, errore nostro (non lo avevamo ancora visto), il giocatore indossa una bellissima Umbro traforata, con numerazione arancione e lupetto di Gratton, usata solo in due incontri del Campionato 1978/79 e un paio di Coppa Italia. La foto è stata scattata prima di Roma-Milan 0-3 dell’8 ottobre 1978. Nella foto è leggibile anche la dedica: «Un saluto ai lettori di “Giallorossi” dal vostro amico. Paolo Giovannelli».
A questo punto il primo poster di un giocatore indossante la maglia Pouchain torna ad essere (definitivamente) quello di Agostino Di Bartolomei.
Grazie a Francesco De Santis per aver confermato i dati su questa maglietta che, in tessuto e grafica simile, è stata usata già dal 1976/77.
A fondo articolo è presente anche la foto del secondo poster protagonista dell’articolo, allegato al n. 88 – Dicembre 1979 che sapevamo già essere quello di Carlo Ancelotti in azione, ma anche questo non lo avevamo mai visto da vicino e a colori. La foto è stata scattata durante l’incontro Perugia-Roma 3-1 dell’11 Novembre 1979.
Oltre alle foto, che non inseriremo nella sezione poster (ma prima o poi saranno passate allo scan, emergenza sanitaria permettendo), Massimo ci ha anche informato che il manifesto inserito nel n. 115 – Luglio/Agosto 1982 è lo stesso incluso nel n. 113 – Maggio 1982, cioè quello di Bruno Conti e Falcao con le divise delle rispettive nazionali, ma con l’aggiunta della scritta «Spagna ’82 – I migliori del “Mundial”» e sul retro tutti i dati del Campionato del Mondo di Calcio 1982 appena concluso.
Sostanzioso aggiornamento per quanto riguarda i poster, almeno quelli dal 1978 in poi, Massimo Germani, romanista e, soprattutto, giallorossista * di indubbia fede, ha consultato la sua collezione e ci ha dato alcune informazioni sulla presenza o meno di questi allegati che per la loro natura instabile (venivavo spesso rimossi dal centro pagina) sono sempre stati il tallone di Achille del sito.
Nessuno è perfetto (altrimenti, avremmo tifato altre squadre!) quindi, siamo sempre disponibili a correzioni, aggiunte e quant’altro tramite la pagina dei Contatti.
Anticipiamo che mancano informazioni di alcuni poster del 1972 e di uno del 1973, ma è poca roba e ci arriveremo quanto prima. Abbiamo anche informazioni inerenti i numeri ancora da pubblicare, ma le tratteremo al momento opportuno.
Creata un’apposita immagine per i poster non inclusi nelle pubblicazioni; per quanto riguarda le immagini dei poster veri e propri, ci stiamo industriando.
Grazie Massimo.
* giallorossisti è un aggettivo coniato al volo da Massimo Izzi durante una telefonata e che abbiamo adottato più che volentieri.
Buona domenica, buona lettura e grazie Aldo.
Questa foto e tutte quelle che seguono sino a quello di Aldo Bet sul n. 23, raffiguranti i giocatori che palleggiano in uno stadio con una pista da corsa asfaltata, dovrebbero essere state scattate al Velodromo Olimpico, un impianto sportivo ormai scomparso.
Per completare l’articolo e le informazioni su questo manifesto dedicato a “Capitan Futuro… del passato”, supponiamo sia il primo emesso nel formato gigante (38 x 53 cm. circa) se si eccettua quello della squadra 1972/73 (70 x 50 cm.) anche se, come ben sappiamo, i poster delle squadre fanno sempre eccezione per misure, spessore della carta usata, prezzo e distribuzione e in quest’ultimo caso può essere stato diffuso: incluso nella rivista gratis o con sovrapprezzo, oppure venduto in edicola a prezzo pieno o con uno sconto tramite un buono da ritagliare dalla rivista.
Buona domenica.
Qualcuno avrà notato che il poster del nostro Agostino con la maglia Pouchain “ghiacciolo”, è stato rimosso dal n. 79 – Gennaio 1979 dove pensavamo facesse parte, perché Aldo Bianconi ci ha segnalato (e fornito per la scan) il poster titolare della rivista ancora spillato a centro pagina e che vede Luciano Spinosi indossare una bellissima maglia “Umbro” bianca traforata che – a quanto sembra – è stata usata solo per l’incontro di Coppa Italia: Ternana-Roma 0-1 (gol, guarda caso, di Di Bartolomei) del 3 settembre 1978, così come confermato anche dall’amico Francesco De Santis del sito Questa maglia storica.
La maglia è visibile anche qui.
Abbiamo scritto più volte che è difficilissimo dare una precisa collocazione ai poster che vanno dal 1971 alla fine del 1972 e da novembre 1974 a novembre 1981, poiché – a differenza degli altri che riportano su uno dei lati il numero e la data della pubblicazione di origine – non hanno alcun riferimento.
Come non bastasse alcuni sono inseriti nella rivista extra-numerazione (es. le nuove formazioni nei numeri autunnali di inizio Campionato) rendendo l’operazione di reperimento ancora più ardua. Solitamente, ci basiamo sull’ovvio periodo di militanza del giocatore, la maglia indossata, gli spalti (Olimpico o meno), le pubblicità sul retro, le pubblicazioni senza poster… una sorta di CSI Giallorossi, se vogliamo.
In questi tre anni e passa di ricerca, prestiti, acquisti, digitalizzazioni, composizioni e quant’altro serva per il risultato che vedete ora davanti ai vostri occhi, abbiamo appreso tanto riguardo la nostra squadra e la rivista che dà il nome al sito: l’esatta numerazione (corretta anche su altri siti e questo ci fa piacere), dettagli che non sapevamo o che ci erano sfuggiti (vabbè, qualcuno l’avevamo dimenticato, ma che resti tra noi!), e abbiamo – per forza di cose – dovuto dare un nuovo nome, un soprannome, un codice o quel che preferite a situazioni che lo richiedevano, nel caso di questo articolo, dire: «Il poster del quale non sappiamo a che numero appartiene» era troppo lungo e così è nato spontaneamente: «… ma quel poster orfanello, poi, s’è saputo su che numero stava?»
Al momento, i poster rimasti senza rivista sono due, uno è in fase di elaborazione e lo vedremo fra un po’ di tempo, l’altro (quello di Ago) lo trovate nella nuova sezione Gli orfanelli, aiutateci a trovargli una casa.
Secondo Pino Belviso (lo spacciatore della maggior parte dei poster, compresi questi due) appartiene al n. 81 – Marzo 1979 a causa della bella intervista al giocatore a pag. 23. Gli altri numeri papabili sono l’80 – Febbraio 1979 e l’84 – Giugno 1979.
“Occorre molta pazienza per impararla.”
Stanisław Jerzy Lec